Cielo
terso, con un po di inquinaento luminoso. Via lattea appena visibile.
Dedico
il cielo terso di questa serata all'osservazione della Lira e dei
suoi tesori.
Ad occhio nudo è facile da individuare, vista la presenza della luminosissima Vega, e lo sviluppo in direzione della testa del cigno (Albireo). Guardando le sue stelle con un binocolo 8x42 ci si accorge che alcune stelle sono doppie. Epsilon lirae si sdoppia nettamente, ma non è possibile accorgersi che le le due componenti sono in realta a loro volta doppie. Al binocolo non è possibile andare molto oltre.
Ad occhio nudo è facile da individuare, vista la presenza della luminosissima Vega, e lo sviluppo in direzione della testa del cigno (Albireo). Guardando le sue stelle con un binocolo 8x42 ci si accorge che alcune stelle sono doppie. Epsilon lirae si sdoppia nettamente, ma non è possibile accorgersi che le le due componenti sono in realta a loro volta doppie. Al binocolo non è possibile andare molto oltre.
Passeggiando
per la lira con il piccolo telescopio da 90 mm e un ingrandimento di
55x si scopre che c'è almeno un altra doppia, e si scorge bene la nebulosa planetaria M57.
Un piccolo disco grigiastro sfumato, a forma di ciambella. E la
seconda vota che riesco a vederla con il mio piccolo strumento.
Per
finire passo dalla Lira al Cigno per osservare le due componenti di
Albireo. Una nettamente rossa e l'altra blu.
55 ingrandimenti |
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