giovedì 24 dicembre 2015

NGC1977 - Nebulosa Running Man

È il primo esperimento di calibrazione e stacking eseguito con successo con Pixinsight 1.8.

Nebulosity ha stranamente fatto fatica a trattare i files, ho quindi provato ad elaborarli con pixinsight seguendo questa procedura:


Il risultato della calibrazione e dello stacking è risultato ottimo!

Poi ho trattato l'immagine con il mio processo "standard" ottenendo questo risultato:

NGC1977 ripresa con il Nexstar6SE (Eq con autoguida) + riduttore Antares. 50 pose da 180 sec. (2.5h)


Qui in pieno formato: (Qui)

lunedì 14 dicembre 2015

M42 - Nebulosa d'Orione - Nexstar C6 + Autoguida + Riduttore x0,6

È tempo di riprendere la grande nebulosa per verificare i miglioramenti portati dall'aggiunta dell'autoguida e del riduttore di focale (x0,6). La fotografia beneficia pure dei progressi compiuti in fase di elaborazione con Pixinsight e Gimp.

M42 ripresa con il Nexstar6SE (Eq con autoguida) + riduttore Antares. 100pose da 150 sec. 4.2h Iso400. 

lunedì 21 settembre 2015

NGC 7293 - Nebulosa Elica (Occhio di Dio)

Dieci mesi dopo il precedente tentativo sono ritornato sulla nebulosa Elica. Ma cosa è cambiato da allora?

Ho aggiunto al C6 un riduttore 0.6x, una wedge e un piccolo telescopio guida. Per l'elaborazione sono passato a Pixinsight.

A livello pratico lo scorso anno avevo catturato 278 pose da 20 sec. per 97 minuti di integrazione.
Adesso ho catturato 40 pose da 180 sec. per 120 min. di integrazione.

Ecco le due pose a confronto:
 
Versione 2015
 
Versione 2014 - (a colori era improponibile)

 

domenica 13 settembre 2015

NGC 6822 - Galassia di Barnard

Dopo alcuni tentativi andati a vuoto di vedere e/o riprendere la galassia di Barnard, per la prima volta riesco a catturarne qualche suo debole dettaglio.

La serata parte male con diversi problemi di instabilità. Fotocamera che si scollega dal PC (risolto cambiando cavo). Autoguida che si pianta a causa di un non meglio precisato problema al Driver Ascom, risolto per ca.2,5 ore spegnendo il PC ma ricomparso in seguito, interrompendo la guida a 2/3 della sessione programmata.

Di una sessantina di pose da 180" solo 42 sono utilizzabili e mi hanno permesso di ottenere questa debole immagine.
NGC 6822 ripresa con Nesxstar 6SE (EQ) , riduttore f6.3 e Canon 40D. 42 pose da 180sec. a 800iso

  Nella parte superiore sono visibili 4 strutture leggermente ingrandite in questo dettaglio:



Per ora non ho trovato a quale catalogo si rifanno i codici. Comunque MGC-2-50-3 dovrebbe chiamarsi "nebulosa anello" mentre MGC-2-50-2 dovrebbe essere la "nebulosa bolla". Le due strutture fanno parte delle 5 zone di emissione individuate nel 1925 da E.Hubble.



martedì 21 luglio 2015

Saturno - Prima ripresa in Eq

Dopo lo smontaggio della lastra correttrice del C6 per soccorrere il ragno intrappolato nel telescopio era necessario ricontrollare la collimazione.

Eseguo il controllo con la ASI e la Barlow e a sorpresa la collimazione era perfetta!

Provo quindi a riprendere Saturno.

Il Seeing è decente, ma il cielo molto fosco e la temperatura prossima ai 30 gradi mette un'po' in crisi la ASI.

Per diminuire il rumore faccio 11 dark che elaboro con Nebulosty.

Poi filmo per 3 min. in formato ser a soli 15fps (la foschia toglie molta luminosità)

Il risultato è il seguente:
Saturno ripreso con ASI120MC, Barlow 2x su C6 1500/150 in Eq. (1716 frames)























Sembra che Sturno si stia ormai allontanando...

domenica 19 luglio 2015

M17 - Nebulosa Omega integrata per 5.2ore

Grazie alla stabilità raggiunta dall'autoguida integro per 5.2 ore M17.
Le pose sono da 3min. e gli iso 400.

Correggo con Dark, Bias e Flat (con ragno e ragnatela dentro il C6)

Il risultato è il seguente: 

M17 ripresa con Nesxstar 6SE (EQ) , riduttore f6.3 e Canon 40D. 105 pose da 180sec.

























Qui in pieno formato:


giovedì 16 luglio 2015

M16 - Nebulosa Aquila

Prima ripresa con autoguida su una nebulosa: M16

Al centro le famose colonne della creazione!

77 pose da 3min. per 3.9 ore di esposizione, corrette con  Dark, Flat e bias.

M16 ripresa con Nesxstar 6SE (EQ) , riduttore f6.3 e Canon 40D. 77 pose da 180sec.


domenica 5 luglio 2015

Ammasso M5 - Prima prova di Autoguida sul Nexstar6SE

Finalmente ho provato l'autoguida.

Il primo vantaggio riscontrato è la facilità ad elaborare 14 light al posto delle centinaia necessari in Alt/Az. Poi non essendoci rotazione di campo la porzione d'immagine utile è nettamente superiore.

Il cielo della serata era pessimo, ma sufficiente per valutare la qualità della guida.
M5 ripreso con Nesxstar 6SE (EQ) , riduttore f6.3 e Canon 40D. 13 pose da 180sec.


























(Ho trovato problemi con i Flat che non correggono perfettamente il campo.)

Versione più grande: Qui


venerdì 5 giugno 2015

Venere con C6 e ASI120MC

Attendendo l'oscurità per riprendere Saturno provo a fare un filmato di un minuto di Venere.

Ne risulta la prima ripresa con un seeing decente del pianeta. È sicuramente meno spettacolare di Saturno e Giove, ma trovo interessante vedere un astro oltre alla luna con una fase:

Venere ripresa con ASI120MC, Barlow 2x su C6 1500/150 in Alt/Az.

giovedì 4 giugno 2015

Prima ripresa di Saturno con C6 e ASI 120 MC

Prima ripresa di Saturno con il C6 in Alt/Az.

Faccio due riprese di un minuto, una a 17 fps e una a 22. Quella a 17 restituisce l'immagine migliore, ma non è chiaro se sia il seeing o il maggior segnale catturato.

L'immagine è ottenuta sommando i 800 migliori fotogrammi:
Saturno ripreso con ASI120MC, Barlow 2x su C6 1500/150 in Alt/Az.




























La differenza con il piccolo C90 è molto grande... (vedi qui)






sabato 28 marzo 2015

Ammasso M46 e nebulosa planetaria NGC2438

Primo esperimento con il riduttore/correttore Antares f6.3.

Decido di riprendere la coppia M46 e NGC2438. Come d'abitudine prendo pose di 20". Per questa prova interrompo le riprese dopo ca. 30 min. di integrazione. La maggior luminosità ottenuta con il riduttore mi permette di scendere a 1600iso.

Le prime impressioni sono molto positive!
M46 e NGC2438 ripresi con Nexstar 6SE, fisuttore f6.3 e Canon 40D - 80 pose da 20"








Dettaglio

Link alla foto ad alta risoluzione:

http://www.astrobin.com/full/168181/0/

venerdì 13 marzo 2015

Sole - Spostamento macchie solari

In attesa dell'eclissi del 20 marzo ho testato la macchina fotografica opportunamente attrezzata riprendendo per 4 giorni la nostra stella. 
Una macchia solare ben visibile si è spostata di giorno in giorno in maniera costante. Immagino che il movimento sia dovuto ad una rotazione della nostra stella attorno ad un suo asse.

Le fotografie sono state scattate attraverso un obbiettivo da 300mm munito di filtro solare.

Sole ripreso con Canon 40D, obbiettivo da 300mm (con filtro); f7,1; 1/800; iso 800 



mercoledì 25 febbraio 2015

M47 - Ammasso aperto

Secondo esperimento di disegno applicando la numerazione delle stelle. Questa volta con 4 livelli di intensità. Il procedimento richiede più tempo rispetto al disegno diretto, ma la precisione sembra migliore.
Graficamente il risultato è indubbiamente più pulito.

(Come sempre l'immagine è specchiata dx/sx rispetto alle fotografie)


M47 osservato con Nexstar 6SE a 60x (riproduzione)

lunedì 23 febbraio 2015

M50 - Ammasso aperto disegnato numerando le stelle

Provo ad effettuare il disegno dell'ammasso aperto M50, cercando di aumentare la precisione con cui riporto la luminosità delle stelle. Seguendo un consiglio trovato su un forum procedo numerando le stelle in base alla loro luminosità. Al momento della digitalizzazione del disegno, ricalco le stelle con spessori diversi in base alla numerazione. Per questo esercizio provo soli 3 gradi.

Trovo la tecnica promettente:

M50 osservato con Nexstar 6SE a 60x (riproduzione)

M50 osservato con Nexstar 6SE a 60x (originale)

venerdì 20 febbraio 2015

Giove - GMR in movimento ed eclisse di Europa (Nexstar 6SE + ASI120MC)

L'atmosfera è nettamente migliore del solito (ultimamente capita fortunatamente spesso). Mi prendo un'oretta per riprendere Giove applicando quanto appreso con le prove degli scorsi giorni ed i suggerimenti raccolti sul forum www.astronomia.com

La configurazione è: C6 + Barlow 2x + ASI120MC (senza angolare)

La focale è attorno ai 3000mm e riesco a riprendere 80fps con un esposizione di ca. 12ms.

In totale riprendo 7 filmati da 35sec. ogni 9 minuti. Elaboro con Firestakkert, Registax6 e GIMP.

Il seeing migliora nel corso delle riprese e abbandono solo per eccesso di sonno... Gli ultimi due fotogrammi sono i migliori che ho mai ottenuto)!

A voi il risultato (GIF animato! se non si muove cambiate Browser):

Giove ripreso con Nexstar 6SE + Barlow 2x + ASI120MC

Nei singoli frames rilevo tuttavia dei difetti. Le lune sono accompagnate da dei riflessi, e il bordo destro di giove appare sdoppiato. Gli stessi problemi li ho riscontrati in tutte le riprese degli ultimi giorni. Ho provato a ridurre la ripresa a 15 sec. ma non cambia niente. Sarà un problema di collimazione? Di astigmatismo? ASI montata non perfettamente in asse? Altre idee?

Giove ripreso con Nexstar 6SE + Barlow 2x + ASI120MC


sabato 14 febbraio 2015

Giove con tramonto della Macchia Rossa

C'è molta foschia, ma il seeing è sorprendentemente buono (rispetto allo standard da queste parti). Provo quindi a fare una ripresa della macchia rossa che sta per scomparire.

Sulla base degli ultimi tentativi decido di riprendere per 30s. con un esposizione leggermente più alta 18.5ms. Arrivo comunque a 52 fps.

Sommando il miglior 70% dei 1577 fotogrammi, ottengo l'immagine pubblicata sotto. Qualitativamente è la miglior immagine che ho ottenuto con giove! Come mi ha fatto notare Huniseth c'è comunque un sovracampionamento.

Appicando la formula da lui suggerita ottengo una lunghezza focale ideale di:

Dimensione pixel x diametro x 3.48 = 3.75[um] x 150[mm] x 3.48 [1/um] = 1957mm

Appicando la mia barlow 2x arriverei già a 3000mm e sarei già lungo... In realtà firecapture analizzando l'immagine sostiene che il treno ottico sia già >3500mm!!!

Basta un attimo per capire che l'eccessivo ingrandimento è dovuto al fatto che ho montato la telecamera sull'angolare, arretrando il punto di fuoco. Il particolare schema ottico "smith cassegrain" reagisce in questo caso aumentando l'ingrandimento.

La prossima ripresa monterò la camera in asse con l'ottica.

Giove ripreso con ASI120MC, Barlow 2x (2.5x considerando l'angolare) su C6 1500/150 con inseguimento Alt/Az

mercoledì 11 febbraio 2015

Giove con Io, la sua ombra e Europa

Le condizioni atmosferiche sono migliori del solito (comunque non spettacolari). Finalmente provo a riprendere Giove con il C6 e la ASI120.

Stasera è possibile riprendere Io in transito su Giove, che proietta l'ombra sul gigante gassoso. Io si intravvede attaccato all'ombra a ore 10.  Nelle vicinanze di Giove è pure presente Europa.

Faccio alcune prove senza e con la Barlow 2x. La combinazione migliore è indubbiamente con la barlow. Come era da attendersi il campionamento massimo risulta simile a quello ottenuto con il C90, ca. 100 fotogrammi al secondo (entrambi gli strumenti sono f20 con la barlow 2x). Ovviamente l'ingrandimento del C6 è maggiore.
La durata di ripresa ottimale è di 30-45 sec. oltre questo tempo l'ombra di Io inizia ad allungarsi. Devo inoltre verificare se AutoStakkert elimina la rotazione di campo introdotta dalla montatura Alt/Az. Il tempo di ripresa è comunque sufficiente.

Verso la fine delle riprese aumento un'po' l'esposizione per immortalare anche Europa che altrimenti resta troppo debole.

In pratica sommando i migliori 1453 fotogrammi dei 2906 ripresi in 47 secondi ottengo il seguente risultato:

Giove ripreso con ASI120MC, Barlow 2x su C6 1500/150 con inseguimento Alt/Az










lunedì 9 febbraio 2015

M77 - Cetus A Galassia

Dopo molte osservazioni con il GOTO era necessario fare un'po' d'esercizio con il Dobson. Per rispolverare lo strumento decido di cercare M77.

La galassia appare sostanzialmente identica a quella osservata con il C6. Un dischetto sfumato con un  nucleo più intenso. Il disegno fatto corrisponde perfettamente con il campo stellare presente su Skysafari. 

Difficile invece trovare corrispondenze con il campo ripreso in precedenza con il C6, dove avevo rappresentato le stelle più deboli più vicine alla galassia.
M77 osservata con Dobson1250/250 a 83x

domenica 25 gennaio 2015

M41 - Ammasso aperto

Nel disegno l'ammasso è visibile al centro della metà destra.

Sembra M41 sia stato descritto da Aristotele già nel 325 A.C. come una misteriosa macchia vicino a sirio (costellazione del cane maggiore). Osservato dal balcone di casa con il binocolo 15x50 riesco ad osservare 15 delle ca. 100 stelle che lo compongono.

M28 osservato con binocolo 15x50 Zeiss Pentekarem

domenica 11 gennaio 2015

Mercurio e Venere in congiunzione

Per un paio di sere Mercurio e Venere si trovano a meno di un 1° di distanza e sono visibilli ad occhio nudo.

La finestra temporale per vedere il fenomeno da casa mia è molto stretta. Il cielo inizia a essere sufficientemente scuro quando Mercurio è già molto vicino al profilo delle montagne e pochi minuti dopo tramonta.

Dopo un primo avvistamento giovedì sera, sabato riesco a scattare una foto ricordo. La distanza dei due astri al momento dello scatto (10.1.2015 ore 17:34 ca.) era di appena 39'.
 
È la prima volta che vedo il piccolo pianeta.

Canon 40D - 105mm; f4.6; t=1/15; iso 400

giovedì 8 gennaio 2015

C/2014 Q2 Lovejoy - Cometa vista al binocolo 8x

Come mi ero ripromesso sono tornato ad osservare la cometa Lovejoy.(In diversi mi hanno chiesto se la cometa è veramente visibile ad occhio nudo. Io direi che dalle mie parti è molto poco probabile...)

Questa volta tento l'osservazione con un binocolo 8x42.
Grazie al campo molto più grande rispetto a quello del telescopio, trovare la cometa è stato molto facile.
Il piccolo batuffolo è ben visibile nonostante il cielo non sia perfettamente limpido e nonostante la luna incominci a schiarire il cielo.

Osservando la cometa ho la percezione che la forma sia leggermente a "pera", magari però è solo una suggestione. Velocemente butto giù uno schizzo della situazione.

In pochi minuti l'intensità della luna continua a crescere e la comenta diventa sempre più evanescente. Anche questa sera arriva presto l'ora di rientrare al caldo.

Chissà che nei prossimi giorni non si presenti l'occasione di fare il tris con il Dobson in cerca di tracce della coda?


C/2014 Q2 Lovejoy - Cometa

La Lovejoy è sicuramente uno degli oggetti del cielo più ricercati del momento. Sebbene sia molto luminosa, il suo continuo e veloce spostamento crea qualche piccola difficoltà nel localizzarla. La sera del 6 gennaio provo ad osservarla con il C6.

Il luogo d'osservazione è disturbato da molte luci e puntare con precisione è impossibile. Procedo quindi facendo una "scansione" della porzione di cielo che dovrebbe contenere la cometa. Al secondo tentativo ECCOLA!

Un batuffolo tondo e lattiginoso con un centro più chiaro.  La temperatura è abbastanza proibitiva ma mi soffermo un attimo per vedere se il movimento relativo alle stelle è osservabile. A distanza di pochi minuti la posizione rispetto alle due stelle più vicine cambia sensibilmente! Il rapporto dei lati del triangolo muta considerevolmente.

Soddisfatto smonto il Nexstar e mi ripropongo di provare ad osservarla al binocolo.